3 modi per posare i pali su terreni con dislivelli

Un conto è posare una recinzione su un campo sportivo, dove tutto è comodo e in piano, o su un muretto già fatto; un altro è posarla su un prato, una zona collinare o boschiva, insomma, una zona con dislivelli o cambi di pendenza. Vediamo in questo video alcuni consigli per posare al meglio i pali.

Ciao a tutti, siamo noi di Fenceshop, l'e-commerce di Rete Plastic. Oggi vi parleremo della posa delle recinzioni su terreni con pendenze. Non ci riferiamo a pendenze estreme, ma a situazioni comuni in Italia, come quelle collinari con avallamenti morbidi. Ecco alcuni consigli su come affrontare queste situazioni.

Premessa

Prima di iniziare, una premessa: una recinzione più è dritta, meglio è. Meno salti di quota e cambi di pendenza ci sono, meglio è. Il nostro obiettivo sarà quello di ammortizzare, nascondere e amalgamare i difetti di pendenza del terreno per svolgere un lavoro al meglio.

Primo Caso

Guardate questa foto e il disegno che sto schematizzando. Vedete tre frecce che indicano tre cambi di direzione del terreno. Se posassimo i pali normalmente, mantenendo sempre la stessa altezza fuoriterra, la recinzione seguirebbe esattamente l'andamento del terreno, creando una situazione esteticamente sgradevole. Il nostro obiettivo è di amalgamare questi dislivelli.

Le linee arancioni nella foto indicano i punti dove ci siamo tenuti più bassi con la rete, quasi a toccare il terreno. Le linee tratteggiate bianche indicano i punti dove la recinzione è rimasta più alta. Nei punti più alti del terreno, posizioniamo i pali più bassi possibile, mentre nei punti più bassi, posizioniamo i pali più alti possibile. Questo serve a rendere la recinzione più morbida e delicata, evitando salti bruschi.

Secondo Caso

Nel secondo caso, abbiamo un cambio di pendenza in un punto preciso. In questo caso, posizioniamo i pali alla stessa altezza nella parte in piano e mettiamo un palo esattamente nel punto di cambio di pendenza. Questo farà sì che la recinzione segua il cambio di direzione del terreno in modo netto, risultando esteticamente coerente.

Se la linea di recinzione è lunga, ad esempio 100 metri, e c'è una zona leggermente più bassa, dobbiamo "rubare" l'altezza della recinzione man mano che avanziamo. Partendo da zero, a filo terreno, e tenendo i pali più bassi in un punto più alto, possiamo mantenere la recinzione parallela ed elegante.

Terzo Caso

Nel terzo caso, abbiamo un terreno collinare con curve morbide. Qui dobbiamo seguire il naturale andamento del terreno, posare i pali alla stessa altezza e mantenere la distanza tra rete e terreno uniforme. Questo creerà una recinzione elegante e piacevole alla vista.

Se il terreno presenta una piccola zona molto marcata, possiamo usare un piccone, una vanga, una pala o un escavatore per appianarla, rendendo la recinzione più morbida e armoniosa.

Consigli Finali

Capisco che per i non esperti queste indicazioni possano sembrare complicate. È importante avere un certo tipo di occhio per valutare le differenze di altezza del terreno. Potete aiutarvi con livelle laser per misurare i punti di altezza e regolarvi di conseguenza. Ricordate sempre che il concetto è di ammortizzare i dislivelli per ottenere una recinzione esteticamente piacevole e funzionale.

Prima di chiudere, vi ricordo di iscrivervi al nostro canale e di visitare i nostri siti www.reteplastic.it, dove troverete la sezione dedicata alla posa in opera con esempi dettagliati dei nostri lavori, e www.fenceshop.eu, il nostro e-commerce dove troverete tutti i prodotti per recinzioni. A presto, al prossimo video! Ciao!