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L’attrezzatura necessaria per questo tipo di lavoro è minima. Un buon trapano a percussione per forare il muretto, un martello e una bolla d’aria o un piombo saranno sufficienti. Per rifilare i pannelli invece potrebbe essere necessaria una mola a disco o una grossa tronchesina.

La prima cosa da fare è come sempre distribuire ordinatamente il materiale lungo il perimetro interessato. Posizionate il materiale in questo sequenza: n° 1 pannello e n° 1 palo, n° 1 pannello e n° 1 palo ecc. ecc. 

Distribuire già i giunti di fissaggio affianco ai pali. Essere ordinati in fase di preparazione vorrà dire alzarci e riabbassarsi tante volte in meno.

Con l’apposita chiave data in dotazione, iniziate a pre-montare con gli appositi giunti, dei moduli di recinzione composti da pannello e palo.

Se volete velocizzare il lavoro, usate un’avvitatore.

Per aiutarvi a tenere il pannello alla giusta altezza, posizionate sul muretto uno spessore di circa 5 centimetri.

Prendete il modulo (palo-pannello) precedentemente montato e posizionatelo sul muretto vicino al palo precedente.

Svitate il giunto del palo precedente (inteso come primo palo della recinzione, vedi passaggi 13-14-15-16-17-18-19-20).

Avvicinate il nuovo modulo.

Riposizionate il giunto che fermerà sia il pannello precedente che quello appena posizionato.

Magari stringete manualmente il bullone per assicurarvi che sia ben fermo.

In questa fase di posa, non preoccupatevi assolutamente che i pali siano a bolla.

Ora potrete passare alla fase di fissaggio dei pali al muretto. Fate il primo dei due fori con un trapano a battente e apposita punta da calcestruzzo del diametro di 10 mm come i tasselli che andrete a posizionare. 

Infilate il tassello e battetelo fini al fondo con il martello.

Fate il secondo foro con il trapano.

Posizionate il secondo tassello.

Avvitate i due tasselli con l’apposita chiave.

Se avvitando i tasselli notate che il palo non rimane a bolla, potrete usare un semplice trucchetto… spessorate la piastra ad esempio con delle rondelle.

Infilatele sotto la piastra aiutandovi con un martello.

Ora potrete stringere il dado del tassello.

Controllate che gli spessori inseriti siano sufficienti a tenere il palo a bolla. Nel caso contrario ripetete l’operazione aggiungendo o togliendo delle rondelle fino ad ottenere il risultato desiderato. 

Arrivati a questo punto sarete in grado di posare correttamente la vostra recinzione in tutte le parti lineari del perimetro. Ovviamente però a fine linea potreste trovarvi nella situazione di dover rifilare un pannello perché difficilmente i multipli di 203 cm cadranno esattamente dove vi occorre far terminare la recinzione. Nei prossimi passaggi vedremo come adattare un pannello e realizzare degli angoli interni od esterni.

Prendete un pannello e posizionatelo a filo dell’ultimo palo come per montarlo normalmente.

Svitate il blocchetto di fissaggio che tiene l’ultimo pannello posato.

Riavvitate il blocchetto di fissaggio bloccando anche il pannello che dovrete rifilare. Ripetete l’operazione per tutti i fissaggi presenti sul palo.

Come potete vedere dalla foto, il pannello risulta più lungo di quanto vi occorre, ma su un lato sarà già fissato definitivamente.

Ora dovrete tagliare l’eccedenza del pannello. Potrete farlo con una mola a disco o con delle tronchesine di grosse dimensioni, l’importante sarà di rifilarlo a filo di un tondino verticale senza lasciare spunzoni. Non dimenticatevi di ritoccare a pennello o a bomboletta le parti tagliate per evitare la formazione di ruggine. Il colore dei pannelli è Verde RAL 6005! 

Ora avvitate i blocchetti di fissaggio bloccando il pannello come avete fatto per tutta la recinzione precedentemente posata.

Una delle domande più frequenti che ci fanno è: Come faccio a posare i blocchetti di fissaggio negli angoli o nei salti di quota dove non sono presenti i fori filettati che i pali della Nylofor 3D 2M hanno? La risposta è semplice…. Utilizzate le nostre viti autoforanti e autofilettanti che vi permetteranno di posizionare i blocchetti di fissaggio in qualsiasi punto del palo. Sarà sufficiente un’avvitatore e un po’ di pressione per vedere la vostra vite forare e filettare lo scatolato del palo!

Ecco un’angolo realizzato da un lato con le viti di serie della recinzione e dall’altro con le viti autoforanti.

Questo invece è un’angolo che necessitava di posizionare il pannello rivolto all’interno della proprietà. Anche in questo caso la versatilità della recinzione Nylofor 3D 2M abbinata alle viti autoforanti ci hanno permesso di realizzare questo dettaglio di posa.

Ultimo tocco di finitura…. Posizionate gli appositi tappi nei blocchetti di fissaggio. Basterà una leggera pressione con le dita per coprire tutte le viti!

Comprese quelle autoforanti.

cco come si presenta il lavoro terminato. I pali saranno tutti allineati e potrete sempre correggere un po’ l’allineamento dei pannelli allentando leggermente i giunti di fissaggio per poi richiuderli definitivamente. Non vi rimane che provarci facendovi recapitare comodamente a casa vostra la recinzione Betafence Nylofor 3D 2M.