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Sì, ma io, i pali li pianto solo...

Ciao a tutti, sono Marco di Fenceshop, l'e-commerce di Rete Plastic. Oggi vogliamo affrontare un argomento che ci viene chiesto spesso: "Piantare i pali nel terreno senza ulteriori supporti". Di recente, un cliente ci ha detto: "Io i pali li pianto solo, ma li pianto bene, li pianto per tanti centimetri". Questo è un concetto comune, ma vogliamo spiegarvi perché non è sempre la soluzione ideale.

Il problema di piantare i pali nel terreno

Immaginiamo di avere un terreno e decidiamo di piantare un palo di due metri, affondandolo per un metro nel suolo. Questo significa che dobbiamo acquistare un palo di tre metri, il che è già un problema logistico. Ma c'è un problema più grande: la superficie di appoggio del palo nel terreno è limitata. Se il palo ha una larghezza di 4 cm e viene affondato per 100 cm, la superficie di contatto è di circa 400 cm².

Quando il palo viene mosso, anche leggermente, si crea una sorta di "sede" a forma di V nel terreno. Questo gioco aumenta con il tempo, a causa di vento, assestamento del terreno e altri fattori. Alla fine, il palo inizia a muoversi sempre di più, diventando instabile, un po' come un ombrellone che si muove fino a essere sfilato dal terreno.

La soluzione del plinto in calcestruzzo

Una soluzione migliore è utilizzare un plinto in calcestruzzo. Se prendiamo lo stesso palo di due metri e lo affondiamo solo 30-40 cm, ma costruiamo un plinto attorno ad esso, aumentiamo notevolmente la superficie di appoggio. Un plinto di 40 cm di altezza e 30 cm di larghezza offre circa 1200 cm² di superficie di contatto, quattro volte di più rispetto al palo piantato direttamente nel terreno.

Il calcestruzzo si aggrappa al terreno in modo irregolare, rendendo molto più difficile per il palo muoversi. Anche se viene mosso alla sommità, il plinto offre una resistenza molto maggiore, evitando che si crei una sede nel terreno.

La difficoltà di piantare pali profondi

Alcuni clienti ci dicono di voler piantare pali molto profondi, ad esempio due metri nel terreno per un palo di due metri fuori terra. Questo richiede pali di quattro metri, che sono ingombranti e costosi da trasportare. Anche se riusciamo a piantarli, il problema della sede a V si ripresenta, solo che sarà più profondo. Il palo avrà comunque delle parti dove inizierà a muoversi, causando instabilità.

Considerazioni sul tipo di terreno

Piantare pali nel terreno dipende molto dal tipo di terreno. In un terreno pietroso, è quasi impossibile piantare un palo con una mazzetta. In un terreno sabbioso, il palo andrà giù facilmente, ma non avrà sostanza per rimanere stabile. È raro trovare un terreno con le caratteristiche bilanciate per piantare pali in modo efficace.

Esistono macchinari come i battipali, utilizzati anche per piantare i guardrail in autostrada, ma sono costosi e non alla portata di tutti. Sono utili per evitare di fare un plinto, ma richiedono investimenti significativi.

Conclusione

Noi di Fenceshop sconsigliamo di piantare i pali direttamente nel terreno. Le condizioni ideali per farlo sono rare e il rischio di instabilità è alto. Preferiamo dire di no a questo tipo di posa per garantire un lavoro duraturo e affidabile. Un palo piantato solo nel terreno può causare problemi nel tempo, soprattutto con le prime piogge e l'assestamento del terreno.

Infine, è particolarmente importante evitare di piantare solo nel terreno i pali di testata o d'angolo, che sono cruciali per la stabilità della recinzione. Se attaccate una rete o dei fili a questi pali, si muoveranno facilmente, compromettendo l'intera struttura.

Grazie per l'attenzione. Speriamo di avervi chiarito perché è meglio evitare di piantare solo i pali nel terreno. Vi invitiamo a iscrivervi al nostro canale per ulteriori video sulle recinzioni e a visitare i nostri siti www.reteplasti.it e www.fenceshop.eu per vedere le nostre realizzazioni e acquistare prodotti per recinzioni. A presto!